Soltanto la definizione alla lettera del vocabolo antimateria è di quelle che fanno venire davvero il mal di testa, almeno a chi di fisica non ha mai sentito neppure parlare; si definisce infatti così la materia costituita da antiparticelle uguali per massa alle particelle di cui è composta la materia, ma aventi alcuni numeri quantici di segno opposto, come ad esempio la carica elettrica.
Quando avviene un incontro tra una particella ed una antiparticella si produce il fenomeno della annichilazione, ovvero della trasformazione della materia in radiazione elettromagnetica sotto forma di raggi gamma, ovvero fotoni ad altissima energia; nell’universo risulta tuttavia molto più cospicua la presenza di materia rispetto all’antimateria, ed ancora oggi si studia per cercare di capire il perché, anche se, stando a tutte le varie teorie sul big bang, sembrerebbe che nell’universo esistente prima del ‘grande scoppio’ le quantità di materia ed antimateria fossero grosso modo paritetiche.